sabato, gennaio 23

Il Processo 2.0

Qualcuno doveva aver calunniato B., perchè senza che avesse fatto niente di male, una mattina fu arrestato. Beh, quasi. Rincasando di ritorno da una nottata dedicata alle pubbliche relazioni trovò infatti ad attenderlo due uomini in divisa.
- Dottor B., lei è in arres... -, gli dissero prima di essere allontanati dalla sua scorta.


Tuttavia B. era molto stanco e non vi prestò attenzione fino a quel pomeriggio, quando si svegliò con un cerchio alla testa. Cominciò a camminare nervosamente nelle sue stanze e, completato due ore dopo il giro della casa, decise di chiamare il suo avvocato.
- Non so nenche cosa vogliono stavolta -, gli disse. - Poco male. A che altro servono i ddl?


Il giorno seguente si teneva la prima udienza del suo processo, ma lui non si presentò. Aveva già degli impegni, quel giorno.
- Sono uno che lavora, ecchecazzo -, pensò entrando nell'auto blu mentre la sua scorta allontanava i soliti uomini in divisa, con il solito pezzo di carta in mano.


Il mattino dopo gli uomini in divisa cercarono nuovamente di parlargli, ma vennero intercettati ed allontanati dalla scorta anche questa volta.
- Non li sentite i telegiornali, stronzi? C'è una nuova legge, ora -, disse il loro capo. - Sgombrate, dai.
Gli uomini in divisa si guardarono, mortificati e depressi. Nessuno aveva il coraggio di dire qualcosa.
- Come dei cani! -, esclamò infine uno di loro, alzando le spalle.




(Franz, mi spiace)

4 commenti:

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  2. per me si necessita di una patch.
    oppure che quel fake di fini muova il culo.

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  3. fini muoverà il culo solo su una poltrona più comoda, temo.

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  4. se questa storia la leggesse un marziano non sospetterebbe mai che è molto più realistica di quanto possa sembrare. bel post!

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