tag:blogger.com,1999:blog-54300540974054829202024-03-08T12:03:07.198+01:00logorioblog usuranteoriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.comBlogger88125tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-38757281445746129552012-12-27T18:54:00.001+01:002012-12-27T18:54:54.756+01:00Salvatore reloaded<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.moneyfarm.com/blog/wp-content/uploads/2012/09/Mario-Monti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="192" src="http://www.moneyfarm.com/blog/wp-content/uploads/2012/09/Mario-Monti.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- <i>Nunc est bibendum!</i> Era ora: ci è voluta una figura nuova, percepita ancora esterna alla politica, per formare i germi del ritorno di una destra vera in Italia. Una destra che, finalmente, parla come la destra, agisce come la destra, fa gli interessi della destra, è benvoluta in ambienti di destra. Forse è la volta buona che ci sbarazziamo di una finta destra populista e qualunquista, che ha paralizzato economia e politica in un Paese ormai in declino.<br />- Mi sembra di capire che voterai per la nuova lista Monti.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ma manco per il cazzo.</span></div>
oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-90690367698909961432012-11-16T14:23:00.001+01:002012-11-16T14:24:24.348+01:00La banalità del bene<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/_HeqMgaF345U/TRmrY8b3BVI/AAAAAAAABHQ/l1ziiBjMzz8/s1600/ronaldo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://2.bp.blogspot.com/_HeqMgaF345U/TRmrY8b3BVI/AAAAAAAABHQ/l1ziiBjMzz8/s320/ronaldo.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="color: #444444;"><i>Saviano prima che ingrassasse </i></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Disprezzo Saviano, ma non è stato sempre così. Ricordo che un tempo mi era persino simpatico, quando non imperversava sui giornali, in TV, al cinema, su internet, quando La Repubblica non iniziava suoi pezzi con la parola SAVIANO nel titolo, quando Fabio Fazio faceva brutti programmi da solo, quando il laureati in filosofia morivano di fame o facevano carriera nel Pci e suoi derivati, quando la camorra era perfettamente nota a tutti ma non si diceva che era nota per merito di Saviano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Insomma, quando non avevo ancora idea che esistesse Saviano.</span></div>
<br />
<br />oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-77639252398345887292012-11-05T15:05:00.000+01:002012-11-05T15:05:00.878+01:00Remember remember the 6th of November<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.whitehouse.gov/sites/default/files/imagecache/embedded_img_full/audio-video/video_thumbnail/small-business.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="194" src="http://www.whitehouse.gov/sites/default/files/imagecache/embedded_img_full/audio-video/video_thumbnail/small-business.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">"Vorrei che qualcuno tra voi progressisti con vocazione esterofila mi dica finalmente, tra una foto e l'altra di Obama su Facebook, perché sia di vitale importanza l'eventuale rielezione di un presidente che, nell'ultimo mandato, ha stanziato pochi dollari per aiutare i cittadini in difficoltà rispetto alla montagna per salvare le banche di affari che avevano causato la crisi e che ora, povero stupido, stanno pascendo speculando sulla debolezza dell'euro, quindi in definitiva sulle tue tasche, un presidente che non ha portato passi avanti in medio oriente, che non è stato in grado di chiudere l'orrore civile e giuridico di Guantanamo, che sta valutando la possibilità di invadere l'Iran con una nuova deleteria azione militare, un presidente che può vantare come unico obiettivo raggiunto una <i>epocale</i> riforma sanitaria che, nella migliore delle ipotesi, porterà ad avere qualche milione di assicurato in più".<br /><br />"È diverso, se lo fa un negro".</span></div>
oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-34835150074474288822012-09-20T15:21:00.003+02:002012-09-20T15:21:42.275+02:00Polvere respiri e polvere tornerai<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.befan.it/wp-content/uploads/2012/09/ilva-taranto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="165" src="http://www.befan.it/wp-content/uploads/2012/09/ilva-taranto.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Una bella giornata al mare</i></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Il triste balletto delle cifre sulla mortalità a Taranto ha riportanto all'attenzione dei media il grosso problema della Puglia: la città di Taranto. Ma in questa sede vorrei fare qualche considerazione sull'Ilva e sulle proteste di carattere ambientalista in genere. Premetto una cosa ovvia, ma di questi tempi non si sa mai: tutti dovrebbero respirare aria buona, tutti hanno il diritto di protestare se ciò non avviene, tutti hanno il diritto e dovere di preoccuparsi per ciò che respirano i propri figli. Non è questo che si vuole mettere in discussione, ma la consapevolezza e le modalità delle proteste.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Salve. Sono lo stereotipo di un ambientalista.</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Grande. Immagino che resterai qui.</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Ovvio. Se fosse per gente come te i miei figli morirebbero avvelenati. Ma lo sai cosa respirano i miei figli?</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Occristo.</i></span></blockquote>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Un <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/19/lilva-la-diossina-e-linesistente-politica-industriale-italiana/328567/" target="_blank">articolo</a> di Tana de Zulueta sul fatto mi ha suscitato degli interrogativi. <i>Ma è vero quel cazzo di nome?</i> Incuriosito ho letto anche l'articolo, in cui l'autice dice tra l'altro che <i>L’Ilva di Taranto è un enorme museo vivente, un vero e proprio reperto
di archeologia industriale: uno degli ultimi impianti non solo in
Europa, ma anche nel mondo ad utilizzare il vecchio procedimento di
cokeraggio ed altoforno, con tutto il suo corollario di inquinamento.</i> poi giù a spiegare i rischi insiti nelle cokerie.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Peccato che l'altoforno e il coke siano indispensabile per ridurre gli ossidi di ferro, se si vuole ricavare acciaio dal minerale. </span> </div>
<blockquote class="tr_bq">
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Salve. Sono lo stereotipo di un ambientalista.</span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Lo so.</span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Esistono anche i forni ad arco, eh, che ne puoi sapere tu?</span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Mah, all'Università e poi sul lavoro ho...</span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Stronzate, ti hanno fatto il lavaggio del cervello, ti dico io come stanno le cose.</span></i><i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"> </span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ma non eri fuoricorso a Giurisprudenza?</span></i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Cazzo c'entra?</span></i></div>
</blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Probabilmente la Tana del copincolla si riferiva ai forni ad arco elettrico, che non utilizzano carbone. Ottimi se vuoi ricavare acciaio dai rottami e non dai minerali. Il che suscita una grande perplessità sulle discussioni che hanno comme oggetto problemi di ordine ambientale: il rischio di <b>mancanza di cultura scientifica</b>. Ok lamentarsi, Ok fare pipponi, ma perché dovrei lasciare che abbia influenza sulle decisioni energetiche e industriali chi non sa (e non se ne sbatte neanche) cosa succede quando chiude l'interruttore della luce?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Per esempio, torniamo un attimo sul forno ad arco. L'energia rilasciata dalla combustione del coke sarebbe ora sostituita da energia elettrica che va ad elettrodi di grafite.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Salve. Sono lo stereotipo di un ambientalista.</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Porca troia.</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Ma lo sai che è meglio utilizzare energia elettrica che bruciare carbone?</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Ok. Ma l'energia elettrica da dove viene?</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Come da dove viene. Dall'Enel. </i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Occazzo. Ma lo sai cosa si brucia nelle centrali termoelettriche pugliesi? Carbone.<br />-...</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Perché non vai a protestare alle centrali di Brindisi o Modugno?</i></span><br />
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>- Oggi protesto per l'acciaio.</i></span></blockquote>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Sogno un mondo in cui tutti abbiano chiaro in mente il II principio della termodinamica, che si può enunciare in diversi modi, ma il cui succo è che non è possibile trasformare in energia di qualità superiore tutta l'energia a disposizione: è inevitabile sporcarsi le mani di merda. E se pensi di aver vinto la lotteria di Spagna, sei un perfetto coglione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Quindi, cari ambientalisti che vi lamentate dai vostri iPhone e iPad, non rompete troppo le scatole, se non siete pronti a tornare a lamentarvi con la clava. <br /><br />Nel frattempo il mio pensiero va ai virili e indefessi lavoratori tarantini:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/xH05W4LLsIE" width="420"></iframe></span>
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i>"We work hard, we play hard"</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i> </i></span></div>
oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-46758268993844979952012-08-15T11:13:00.000+02:002012-08-15T11:13:18.180+02:00Ricollocamento<br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://comefare.com/files/2011/08/centro-per-limpiego.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://comefare.com/files/2011/08/centro-per-limpiego.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Buongiorno, Dottore.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Si accomodi.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Grazie, Dottore.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Da quanto tempo cerca lavoro?</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Eh... son sei mesi domani, dottore.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Mi parli delle sue esperienze.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Ho passato quindici anni in sala controllo, Dottore. In cokeria, all'ex Ilva.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Vedo.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Non faccia quella faccia, dottò. So' bravo col computer, so fare tante cose.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- È che non viene mai nessuno a dirmi "Mi sbarazzavo di rifiuti tossici". Sai come ci farebbe comodo. Ma tutti al computer stavate?</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Mi spiace, dottò.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Vabbe', non ti volevo far preoccupare. Don Vito dice che sei un buon guaglione. Ti troviamo qualcosa da fare.</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Grazie, dottò, grazie, grazie, grazie!</div>
<div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
- Ma fermo, che baci le mani. Stai solo attento a non fare sgarri. E puntuale domani, qui.</div>
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Grazie dottò, grazie, non ve ne pentirete.</span>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-36357051525892688192012-08-13T18:44:00.000+02:002012-08-13T18:44:37.986+02:00Chiusure intelligenti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcSY16EvhlCsRCou0YhH9mB1hZF5FtPneLWnc-LHdyeU8Y_LBiuo6A" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://encrypted-tbn0.google.com/images?q=tbn:ANd9GcSY16EvhlCsRCou0YhH9mB1hZF5FtPneLWnc-LHdyeU8Y_LBiuo6A" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<i> Foto: un comizio</i></div>
<br />
<br />
A Taranto non ci sono solo le decine di migliaia di potenziali disoccupati, senza contare le decine di migliaia di potenziali disoccupati dell'indotto. Esiste anche un 'comitato cittadini e lavoratori liberi
pensanti' che ha come portavoce Cataldo Ranieri, operaio
dell'Ilva. Ranieri, nel suo comizio, ha espresso apprezzamento nei confronti del Gip Todisco, interrotto da scroscianti applausi.<br />
<br />
<br /><i><b>"Abbiamo
il dovere di salvare la città e i nostri figli perchè noi siamo dei
condannati a morte"</b></i>, ha proclamato Ranieri, operaio stipendiato dall'Ilva. <br />
<br />
<i><b>"Mentre fino a qualche mese fa si invitava la
magistratura a fare il proprio dovere sull'inquinamento provocato
dall'Ilva, ora ci sono attacchi anche politici a un giudice che ha fatto
solo il suo dovere"</b></i>, ha proclamato Ranieri, operaio stipendiato dall'Ilva. <br />
<br />
<br /><i><b>"La gente sa che la
classe politica che finora ci ha rappresentato qui a Taranto ci ha
tradito e non è mai intervenuta per fermare l'Ilva che avvelena la
città"</b></i>, ha proclamato Ranieri, operaio stipendiato dall'Ilva. <br />
<br />
<i><b>"Vengono per tutelare gli interessi dell'Ilva: noi tre ministri li
avremmo voluti qui a Taranto per i bambini del rione Tamburi intubati in
ospedale perchè ammalati di tumore"</b></i>, ha proclamato Ranieri, operaio stipendiato dall'Ilva. <br />
<br />
<i><b>"Non dobbiamo
barattare un posto di lavoro con la salute dei nostri figli"</b></i>, ha invitato Ranieri, operaio stipendiato dall'Ilva.<br />
<br />
Ranieri, sei un monumento alla coerenza. <br />
<br />
Quando ti candidi?<br />
oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-64524616418586860082012-06-15T13:12:00.000+02:002012-06-15T13:12:24.813+02:00Il semaforo - Parte II<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="hps">Ore 8:00.</span></span><br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="hps"><br />Ora di punta, traffico insopportabile e lento. Come se non bastasse, delle figure ferme accanto al semaforo in fondo alla strada. Appena scatta il rosso si muovono, in modo insolitamente indolente. Man mano che le figure si avvicinano aumenta la mia curiosità. Non mi accorgo che alla radio c'è Laura Pausini, per dire. I due sono quasi all'altezza della mia macchina ora. Finalmente capisco cosa mi incuriosisce di loro: l'aspetto. Non i soliti straccioni, niente sandali e puzza. Solo la forte, inconfutabile sensazione che emanano: arroganza. Trasudano spocchia da ogni poro.</span></span><br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="hps"><br /></span></span><br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="hps"> - Dame</span> <span class="hps">dos euros</span><span class="">. -, esclama il primo, bussando al finestrino. Non finge di volermi offrire un servizio, non brandisce detergente e spazzole.</span></span><br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class=""><br /></span></span><br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="">- </span></span><span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="hps">Dame</span> <span class="hps">dos euros</span><span class="">, ahora - gli fa eco la sua compagna, mentre mi guarda con aria di superiorità dall'altro finestrino.</span></span><br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class=""><br /></span></span><br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="">Dopo lo sconcerto iniziale riprendo il mio sangue freddo e faccio quello che faccio di solito: porto la mano agli spiccioli sul cruscotto. Li metto velocemente in tasca, mentre con l'altra mano faccio scattare la chiusura centralizzata. Poi scuoto la testa con aria dispiaciuta, come a dire "Non ho contanti, mi spiace".</span></span><br />
<br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="hps">- </span></span><span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="">Gilipollas! - Scandisce lentamente l'uomo. Neanche la gentilezza di offendermi nella mia lingua. - </span></span><span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="hps">Somos</span> <span class="hps">más ricos</span> <span class="hps">de lo que</span> <span class="hps">los italianos</span><span class="">! -, gli fa eco lei, con aria di disprezzo, mentre agita davanti ai miei occhi il bottino - cospicuo - della giornata.</span></span><br />
<br />
<span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class="">Finalmente verde. Riparto, sollevato. Accelero, e il rumore della mia auto copre solo parzialmente il loro grido di commiato:<br />- Mendigo de mierda!</span></span><span class="short_text" id="result_box" lang="es"><span class=""> </span></span>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-23407027797794362702012-05-20T13:00:00.000+02:002012-05-20T13:00:55.675+02:00Tabù<blockquote class="tr_bq">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://blog.panorama.it/italia/files/2012/05/brindisi-attentato-scuola-large.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="192" src="http://blog.panorama.it/italia/files/2012/05/brindisi-attentato-scuola-large.jpg" width="320" /></a></div>
</blockquote>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
Don Ciotti: "<i>Quello che ora sentiamo di dover dire è che una morte di questo genere è
inaccettabile</i>". </blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
<span class="st">Il sindaco Renzi: "<i>Morte inaccettabile</i> e insopportabile".</span> </blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
L'appello di studenti e altre associazioni: "<i>Non si può morire entrando a scuola</i>".</blockquote>
<br />
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
Sarà il timore di Dio che va spegnendosi? Forse.<br />Sarà la massificazione che appiattisce il pensiero al livello delle mediocri teste di cazzo? Forse.</div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
Sarà che l'involuzione in stile struzzo del rapporto con la morte è in realtà sintomo di progresso, che presto renderà tutti immortali? Forse.</div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
Continuate così.</div>
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">
Abbiamo bisogno di questa coesione sociale, ad un passo dall'inizio degli europei di calcio.</div>
<blockquote class="tr_bq">
<i>Due cose belle ha il mondo: | amore e morte</i>. (G.Leopardi, Consalvo)</blockquote>
<br />
<br />
<br />
<br />oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-13389841330294277172011-12-31T13:52:00.000+01:002011-12-31T13:52:23.748+01:00Check-in<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-JwCjX9_8zCE/Tv8DpmaoPuI/AAAAAAAAASE/j84jGZHX82U/s1600/don-verz%25C3%25A8.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://2.bp.blogspot.com/-JwCjX9_8zCE/Tv8DpmaoPuI/AAAAAAAAASE/j84jGZHX82U/s320/don-verz%25C3%25A8.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: center;"> <i>Cose da evitare se non si gradiscono le malattie veneree</i></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Sei ancora spaesato, Don Verzé?</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Veramente sì, Signore mio Dio.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Ti ci abituerai.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- È che le orecchie continuano a fischiarmi, o Signore degli Eserciti.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Ah, no. Quelli sono i siti di satira che parlano di te.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Mio Dio Onnipotente, la morte andrebbe rispettata, non c'è nessuno che protesta?</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- No, ma a loro parziale discolpa non è che fossi 'sto gran santo.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Mio Signore, non pensi che sia ipocrita fare questioni di principio e poi fare differenza tra morti di serie A e di serie B?</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Ma dai, non farla troppo lunga, si scherza, poi ho anche io un account su Spinoza. Mi hanno detto che presto mi faranno moderatore.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Signore Onnipotente, ma perché ce l'hanno tanto con me? Ho sbagliato, vabbe', ma non ti sembra troppo, o Immenso?<br />
- Una parola sola: Berlusconi.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- O Eccelso, la tua Infinita Saggezza è giunta fino al mio umile cuore.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Ti senti meglio adesso?</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Sì, o Possente.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Allora puoi farmi un favore.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Non aspetto altro, mio Signore.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Porca troia, la smetti di chiamarmi Dio?</div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-56876874066785043722011-12-30T21:00:00.000+01:002011-12-30T21:00:59.451+01:00Oh My Lard!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-kArFeN4DG9A/Tv4QVIv0dhI/AAAAAAAAAR4/ajs7H3OqUC8/s1600/243-967_gatto-obeso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="287" src="http://2.bp.blogspot.com/-kArFeN4DG9A/Tv4QVIv0dhI/AAAAAAAAAR4/ajs7H3OqUC8/s320/243-967_gatto-obeso.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: center;"> <i>Foto: le nove vite concentrate in una sola</i></div><br />
<div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">In Italia ci sono 5 milioni di obesi. La cosa dovrebbe interessarci tutti, dato che rappresentano un grosso costo sociale pari circa al 6,7% della spesa pubblica in cure mediche. Dunque basterebbe che le farmacie non vendessero più le Zigulì. In ogni caso si parla di una possibile tassa sul junk food, il cibo spazzatura. Spero che questo terrà lontani gli zingari dal mio cassonetto. </div><div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Pare inoltre che il trend sia negativo: l'italia ha il primato europeo dei bambini grassi, e nel 2025 si prevede che il 43% della popolazione adulta sia cicciona. Pensateci: quasi un adulto su due sarà grasso, solo, depresso, e intaserà la blogosfera.</span></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Per fortuna possiamo guardare ad altri paesi, che hanno dovuto affrontare il problema prima di noi, per esempio gli USA. Infatti, in gran parte degli Stati Uniti, vige la pena di morte. Non c'entra un cazzo? Ok, ma non potevo privarvi dell'immagine del grasso di un ciccione che frigge sulla sedia elettrica.</span></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-32310903775650732252011-10-14T19:19:00.003+02:002011-10-14T19:36:27.903+02:00Opposizione balneare<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-meZYOaYfE6g/TphvZfR9GLI/AAAAAAAAARE/2XC6daZnTL4/s1600/olive.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-meZYOaYfE6g/TphvZfR9GLI/AAAAAAAAARE/2XC6daZnTL4/s320/olive.jpg" width="256" /></a></div><div style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"></div><blockquote></blockquote><div style="text-align: center;"><span style="font-size: x-small;"><i><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Fricca per Umore Maligno </span></i></span></div><br />
<blockquote><div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;"><i>"È disdicevole che chi giura sulla Costituzione non senta il dovere di dare un messaggio di civismo, ossia che si deve partecipare al referendum". <a href="http://spaziodemocratico.blogspot.com/2011/06/vi-invito-votare-si-ai-referendum-del.html"><b>Pierluigi Bersani</b></a> critica il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che ieri ha detto che non andrà a votare ai referendum: "Abbiamo già visto nella storia della Repubblica qualcuno che invitava ad andare al mare... Non so quanto bene faccia alla sua causa. Ma non sono stupito - aggiunge il segretario del Pd arrivando alla manifestazione a piazza del Popolo - Berlusconi è Berlusconi e sa benissimo che se c'è la partecipazione non c'è lui".</i></span><span style="font-size: small;"> </span></div></blockquote><blockquote><div style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><i><span style="font-size: small;">Pd, Idv e Terzo Polo tentano una mossa a sorpresa: provano a far mancare la soglia minima. Per mezz'ora la maggioranza trema. Mentre il premier prova a "sedurre" gli ultimi indecisi. Finisce con 316 sì. E la bagarre sul ruolo dei radicali che entrano in aula alla fine della prima chiama. <a href="http://www.repubblica.it/politica/2011/10/14/news/numero_legale-23218743/?ref=HREA-1">Scatenando l'ira del Pd.</a></span></i></div></blockquote><h3 style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; font-size: small;"><span style="font-weight: normal;">Mi rendo conto che è difficile non fare gli incensurati con il conflitto d'interessi degli altri. Davvero. Che Berlusconi è <a href="http://logorio.blogspot.com/2011/09/manifesto-del-fascioprogressismo.html">molto cattivo</a>, e bisognerebbe fare qualsiasi cosa per toglierlo da lì. Che i Radicali sono dei gran pezzi di merda venduti e meritano la gogna mediatica. Va bene. Chiedo soltanto una cortesia, molto piccola. Vi prego, non venite a rompermi i coglioni alla prossima votazione: non ci vado e basta.</span></span></b></h3>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-63147276332890908492011-10-03T20:32:00.000+02:002011-10-03T20:32:27.837+02:00Famiglia allargata<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-I13bak2fTnk/Tog-_ZqFIpI/AAAAAAAAAQ0/xWAB1eKuBH4/s1600/1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="217" kca="true" src="http://3.bp.blogspot.com/-I13bak2fTnk/Tog-_ZqFIpI/AAAAAAAAAQ0/xWAB1eKuBH4/s320/1.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Foto: una famiglia qualunque</i></div><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ciao.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ciao caro.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Dimmi cara.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Stasera lascio i bambini da mia madre, possiamo fare qualcosa di bello...</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Mi piacerebbe, ma ho preso già un impegno con la mia compagna.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Uffa, mi toccherà stare con quel cornuto di mio marito.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Bada a come parli. Mio figlio è un bravo ragazzo.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Sicuro sia tuo figlio? Somiglia più a tuo fratello. E scopa come lui.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Che c'entra, anche tu al buio sei identica a tua sorella.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ero io. Pensavo che a chiamarmi col suo nome fosse suo marito.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Devo proprio iniziare ad accendere la luce quando torno dal cesso.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Non è carino offendere mia sorella.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- No, parlavo di prostata.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Vero, l'ultima volta l'ho sentita un po' ingrossata.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Troia.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Cornuto.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ego te absolvo a peccatis tuis in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Fanno 10 Avemarie.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ok, papà.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">- Ci vediamo fra una settimana. E sii puntuale.</span>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-48393568726385653562011-10-02T18:34:00.000+02:002011-10-02T18:34:25.068+02:00Edipo a Viareggio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-rwoAVH_ou6k/Toh-Ey2BvoI/AAAAAAAAAQ4/a0xx-ahwgzo/s1600/ElLaberintodelFauno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-rwoAVH_ou6k/Toh-Ey2BvoI/AAAAAAAAAQ4/a0xx-ahwgzo/s1600/ElLaberintodelFauno.jpg" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="font-style: italic;">Chissà, magari </span><span style="font-style: italic;">il folle </span><span style="font-style: italic;">potrà condurre una vita quasi normale</span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-style: italic;"> </span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;">La messa domenicale è di solito un'incombenza molto noiosa, ma agli spettatori paganti della chiesa di Sant'Andrea, a Viareggio, stamattina è andata meglio del previsto. No, il prete non ha confessato di essere un bigamo molestatore che nasconde le prove della non esistenza di Dio. Molto meglio. Pare che un fedele, Aldo Bianchini, durante la funzione si sia alzato e si sia strappato gli occhi con le mani.</span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;">Una domanda si fa subito largo, di fronte a un comportamento tanto estremo: cosa spinge un uomo, una domenica mattina qualsiasi, ad andare a messa? Intendiamoci, un posto dove sono raffigurate in ogni angolo scene di torture, esecuzioni capitali e uomini sanguinanti inchiodati mani e piedi sarà pure carino la notte di Halloween ma non è che sia il massimo per l'equilibrio psicofisico della gente. Con una religione così splatter poi non venite a lamentarvi dei film di Rodriguez.</span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;">Il folle ha dichiarato di aver agito spinto da una voce. Ma si crede così alla prima voce che si sente? Ci sono voci secondo cui Gasparri sarebbe gay, ma vi sembra possibile, con quelle sopracciglia?</span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><span style="font-size: small;">Il medico che ha prestato le prime cure al pronto soccorso è quasi incredulo: "Mai vista una cosa del genere". Eppure i medici del pronto soccorso sono quelli che vi tirano fuori i criceti dal culo quando, nel fare le pulizie in piena notte, nudi perché vi si è rotto il riscaldamento, scivolate e, per puro caso, atterrate con i vostri glutei sulla sfortunata bestiola. "Per fare una cosa del genere occorre una forza disumana", ha dichiarato il medico. Ma io credo che la fede, in fondo in fondo, non sia così male.</span></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;"><span style="font-size: small;"><br />
</span></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-82424070248025007252011-09-26T14:03:00.001+02:002011-09-26T14:11:36.152+02:00Manifesto del Fascioprogressismo<div class="separator" style="clear: both; color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-bIdr5c5Xy8s/ToBOfmXaMDI/AAAAAAAAAPk/wV1WNDNzJP0/s1600/marinetti.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" kca="true" src="http://1.bp.blogspot.com/-bIdr5c5Xy8s/ToBOfmXaMDI/AAAAAAAAAPk/wV1WNDNzJP0/s320/marinetti.jpg" width="318" /></a></div><br />
<br />
<div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">1. L'Umanità si divide in Buoni e Cattivi. Noi siamo i Buoni.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">2. Chiunque può essere Buono. L'unico requisito richiesto è pensarla come Noi.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">3. Noi non siamo Fascisti: i Fascisti sono Cattivi.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">4. Non esistono metodi Fascisti, ma solo persone Fasciste.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">5. Fascista è chi Noi pensiamo sia Fascista.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">6. Se uno di Noi diventa Fascista, in realtà ha solo finto di essere un Buono. E Noi lo abbiamo sempre saputo, e assecondato.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">7. Noi sappiamo cosa è meglio per te e te lo imporremo per il tuo bene. (corollario di Steve Jobs)</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">8. I Buoni non commettono reati.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">9. I reati sono definiti dalle azioni dei Cattivi (corollario del processo di Tokyo).</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">10. I Cattivi sono Cattivi, sempre.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">11. Un Cattivo non può mai dire una cosa sensata.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">12. Un Buono può diventare Cattivo, un Cattivo non può mai diventare Buono.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">13. Berlusconi è Molto Cattivo.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">14. L'unico Cattivo Buono è il Cattivo morto.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">15. Se il Cattivo è morto, potrebbe non essere stato così Cattivo.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">16. I Buoni detengono l'egemonia Morale e Culturale.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">17. Il pensiero unico dei Buoni è indipendente.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">18. Ogni Buono è perfettamente libero di uniformarsi al pensiero unico.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">19. Noi non facciamo informazione di parte, raccontiamo la Verità.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">20. La Verità esiste e coincide con la nostra versione dei fatti.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">21. I Cattivi sono zotici ignoranti teledipendenti.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">22. I Buoni guardano le trasmissioni di Santoro, Floris, Lerner, Bignardi, Gabanelli, Telese, Fazio, Dandini, Annunziata ma non sono teledipendenti perché i suddetti non vanno mai in onda a causa della censura di regime dei Cattivi.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">23. La polizia è Cattiva, sempre.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">24. Le violenza è cattiva, salvo se rivolta contro un Cattivo.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;">25. Solo i cattivi commettono violenza. La violenza contro i Cattivi è tirannicidio.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif; text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">È </span>dall'Italia che noi lanciamo per il mondo questro nostro manifesto di pace travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FASCIOPROGRESSISMO perché vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di pdlini, di preti, di poliziotti e di leghisti. Già per troppo tempo l'Italia è stata un paese di fascisti. Noi vogliamo liberararla dagli innumerevoli cattivi che la coprono tutta.</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><br />
</div><div style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">[A quattro mani con <a href="http://volanocastori.blogspot.com/">Castorovolante] </a></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-74251874038449967412011-09-20T07:58:00.001+02:002011-09-20T08:17:31.509+02:00Standing ovation (Ah, siete già in piedi?)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-G1H7vVj8rYg/TneWEIiOlgI/AAAAAAAAAPc/JiZ_ZD3uJWE/s1600/images.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-G1H7vVj8rYg/TneWEIiOlgI/AAAAAAAAAPc/JiZ_ZD3uJWE/s1600/images.jpeg" /></a></div><div style="text-align: center;"><i> Se fossi donna me lo farei</i></div><br />
<div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; font-size: small;">Questo è un piccolo omaggio a un grande attore, anche se può sembrare il contrario. Parlo di Peter Dinklage, il figaccione nella foto sopra, immortalato mentre interpreta un vincitore di Emmy 2011 come attore non protagonista in <i>Game of Thrones</i>, dove indossa i panni di un nano. Lo ricorderete i</span><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; font-size: small;">noltre </span><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; font-size: small;">in <i>Nip/Tuck</i>, dove interpreta un nano, <i>Le cronache di Narnia</i>, dove interpreta un nano, o <i>Underdog</i> dove, invece, interpreta un nano. </span></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; font-size: small;">Una tale versatilità non può che essere il frutto del Metodo Stanislavskij: mai si era visto un attore immedesimarsi</span><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; font-size: small;"> con cotanta naturalezza</span><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; font-size: small;"> nei panni di un nano, laddove hanno fallito persino dei professionisti normodotati. Proprio questo fa di lui un grande: attore prima che nano, tanto da fare, nel discorso di ringraziamento, una banale dedica al dogsitter. Più o meno come Benigni agli Oscar, secondo quanto comprese il pubblico di madrelingua inglese.</span></div><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-m4TcCnZddCY/TneaD3YjywI/AAAAAAAAAPg/1hGDC2fwuGU/s1600/imp.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-m4TcCnZddCY/TneaD3YjywI/AAAAAAAAAPg/1hGDC2fwuGU/s1600/imp.jpg" /></a></div><div style="text-align: center;"><i>(rock)</i></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-15608941337240083402011-09-18T11:55:00.003+02:002011-09-18T18:50:37.632+02:00L'Italia è una La Repubblica democratica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-WyhoCVI1sa8/TnW_5bRsdbI/AAAAAAAAAPY/1puZjfOvlHk/s1600/arcuri3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-WyhoCVI1sa8/TnW_5bRsdbI/AAAAAAAAAPY/1puZjfOvlHk/s320/arcuri3.jpg" width="249" /></a></div><div style="color: black; text-align: justify;">Oggi per cercare notizie economiche nella home dei principali quotidiani online ho dovuto sudare. La situazione non deve essere poi così grave, tra l'altro le notizie in primo piano sono legate a soldi spesi per fare girare donne e soldi spesi per intercettare uomini. Insomma, l'economia gira che è una patonza.</div><div style="color: black; text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: black; text-align: justify;">Mentre voi comunisti vi indignate, corro a fare il pieno con l'Iva al 21%. Anzi, corro stocazzo. Spingo la macchina fingendo di essere a secco per rimediare aiuto dai passanti.</div><div style="color: black; text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: black; text-align: justify;">Quel greco che ha tentato di darsi fuoco non capisce un cazzo di economia. Sprecare benzina cosi, bah.</div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-13474830061141574442011-06-05T18:27:00.000+02:002011-06-05T18:27:56.467+02:00Bocconcini di merda di gateau - Ricetta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-KptFwSQEZDE/TeusUGNY_DI/AAAAAAAAAPU/zn2Gs15vB1c/s1600/crap-thumb-640xauto-2314.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="261" src="http://4.bp.blogspot.com/-KptFwSQEZDE/TeusUGNY_DI/AAAAAAAAAPU/zn2Gs15vB1c/s320/crap-thumb-640xauto-2314.jpg" width="320" /></a></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">Non per vantarmi, ma sono un discreto gourmet. Sono stato chef in Inghilterra, per dire: se parliamo di servire merda ne capisco. Mi piacerebbe dunque condividere questo talento, tutto sommato basta poco per stupire i vostri ospiti utilizzando ingredienti sani ed economici come la merda. A base di merda è appunto la ricetta che propongo oggi. Provatela: i vostri amici da quel momento vi inviteranno sempre a pranzo fuori. Garantito.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><br />
<i>Dosi per 4 mangiamerda</i></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><br />
</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"><b>Ingredienti </b></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">- Homepage di Repubblica: 4 link<br />
- parole tabù come merda, troia, sborra q.b.<br />
<br />
<b>Preparazione</b></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">Prendete il link ancora fresco, meglio se riguarda stupri o bambini morti (la merda vi si attacca in modo perfetto). Separate il titolo dell'articolo dal resto, che potete buttare via perché il sapore della merda antiberlusconiana non si sposa bene con quello della vostra.</div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">Cacciate il cane che nel frattempo vi scodinzola tra i piedi attratto dall'odore di merda. Provate a distrarlo iscrivendolo al forum. </div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;"></div><div style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif; text-align: justify;">Al titolo fate seguire la o le parole tabù. Non sforzatevi di presentarle in una chiusa elegante, che coprirebbe il sapore della merda.</div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Guarnite con una spolverata di like di groupies e pregiudicati di passaggio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Cercate di tenere lontano il cane, lanciandogli un croccantino. Non chiamatelo GENIO o ritorna sbavando, cazzo. </span></div><div style="text-align: justify;"><br style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;" /><span style="color: black; font-family: Georgia,"Times New Roman",serif;">Servire a freddo, altrimenti si penserà ad un attacco di Bile.</span></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-20251856367727749642011-05-06T19:05:00.000+02:002011-05-06T19:05:34.032+02:00Bin Bang<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-9ZzcqN_JSHo/TcEqc_Bw3NI/AAAAAAAAAPM/pzBZZOO8qkA/s1600/obama_mcchrystal.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" j8="true" src="http://1.bp.blogspot.com/-9ZzcqN_JSHo/TcEqc_Bw3NI/AAAAAAAAAPM/pzBZZOO8qkA/s320/obama_mcchrystal.jpg" width="320" /></a></div><br />
<em><span style="font-size: large;">Ad Annie</span></em><br />
<br />
<div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il generale restò a lungo in silenzio quando l'Uomo in abito scuro finì di parlare. Totalmente inespressivo, l'aspetto marziale. Solo il tremito della gamba tradiva una certa emotività.</span></span><br />
<span style="color: black; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Dunque è davvero morto.</span></span><span style="font-family: Arial;"></span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Glielo confermo.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Era il suo agente migliore. Il suo alter ego sul campo per tutta la sua carriera.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Sua moglie è stata avvisata?</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Parlerò più tardi con Annie. Vorrei dirglielo io stesso. Sarà un duro colpo, così vicino alla pensione.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Già, la pensione. Difficile vederla dopo una missione così rischiosa. Ma la cosa che gli faceva davvero rabbia erano le modalità. Una banale scivolata uscendo dalla doccia.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Il presidente è informato?</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Certo, è davvero costernato.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Spero che ora non si voglia sfruttare il tutto politicamente.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Ha assicurato una cosa minimale. Giusto una foto, poi ci si "sbarazzerà" del corpo.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- Almeno Annie avrà un corpo da piangere.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il generale si alzò lentamente, rattristato dal ricordo delle gite al lago con lui ed Annie. Per nascondere la commozione si mosse lentamente verso il mobile bar, da cui tornò con due bicchieri.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- A Osama.</span><br />
<span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">- A Osama.</span><br />
<br />
<br />
<br />
<span style="font-family: Arial;">Testimonianza comparsa su <a href="http://senzavoglia.blogspot.com/">SenzaVoglia</a></span> </div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-71099141531215900092011-03-29T20:10:00.000+02:002011-03-29T20:10:34.026+02:00Generatore automatico di imprecazioni per l'ennesimo generatore automatico<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ptsP-7QlHy4/TZIcTIJmpJI/AAAAAAAAAPE/djOFNKuDums/s1600/512px-Hydroxypropyltrimonium.svg.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://3.bp.blogspot.com/-ptsP-7QlHy4/TZIcTIJmpJI/AAAAAAAAAPE/djOFNKuDums/s320/512px-Hydroxypropyltrimonium.svg.png" width="320" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="color: black;">Metilparaben in una foto d'archivio</span></div><br />
<span style="font-size: large;"><span style="color: black;"><script charset="utf-8" type="text/javascript">
function generatore_new()
{
var p1 = new Array("mi linkano un blog di satira", "apro un giornale","accendo la tv","leggo sul cesso");
var p2 = new Array("l'ultima solenne dichiarazione del papa","l'ultimo editoriale di Minzolini","l'ultimo gossip sul Grande Fratello","il mio stronzo che fa 'plof!'");
var p3 = new Array("un grande fantasioso","il mattatore dei Macchianera","il primo che passa","la mia bacheca di Facebook");
var p4 = new Array("rotto i coglioni!","stracciato le palle!","cagato il cazzo!","un tantinello esagerato!","pisciato fuori dal vaso!","fracassato le balle!","per caso votato Berlusconi?");
var frase = "Ogni volta che " + p1[Math.floor(Math.random() * p1.length)] + " e sento " + p2[Math.floor(Math.random() * p2.length)] + " sono certo che " + p3[Math.floor(Math.random() * p3.length)] + " partorirà un nuovo generatore automatico. Metilparaben, hai " + p4[Math.floor(Math.random() * p4.length)];
return frase;
}
</script><br />
<script charset="utf-8" type="text/javascript">
document.write(generatore_new());
</script><br />
</span></span>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-79838269566728093722011-02-12T09:52:00.000+01:002011-02-12T09:52:26.698+01:00Il semaforo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-bTtDVBGd51o/TVV02TIk4DI/AAAAAAAAAPA/Cl1zTCVnuaI/s1600/traffic_light.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" h5="true" height="230" src="http://4.bp.blogspot.com/-bTtDVBGd51o/TVV02TIk4DI/AAAAAAAAAPA/Cl1zTCVnuaI/s320/traffic_light.jpg" width="320" /></a></div><br />
<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span style="color: black;"><span style="font-weight: bold;">08:41</span>, sono a tavoletta, è tardissimo, ho almeno 20 minuti di ritardo cazzo, proprio oggi che c’è la riunione, provo a fare la strada più breve anche se ci sono tutti quei semafori di merda, magari oggi sono più scorrevoli, merda, un po’ di fortuna non guasterebbe a questo punto, ma no, cazzo, no, no, è come sempre se non peggio, devo rallentare bruscamente, praticamente inchiodo, ma guarda il coglione di dietro che per poco non mi tampona, -<span style="font-style: italic;"> Che cazzo ti suoni, bestia?</span>, rallento ancora, scalo, son fermo ora, cazzo, fermo, e intanto l’orologio corre sempre più veloce, cazzo pure il telefono ora, merda, è il capo, - <span style="font-style: italic;">Sì, sì non ti preoccupare, sto cercando parcheggio, guarda, 10 minuti massimo e sono lì</span>, merda merda, merda, finalmente ci muoviamo, ecco la seconda, no, cazzo, no, mi devo fermare di nuovo, cazzo, proprio davanti alla zingara, - <span style="font-style: italic;">No, no, no, ferma, non ho spiccioli</span>, cazzo ha già bagnato il vetro, - <span style="font-style: italic;">Fermati, cielo!</span>, ma niente, non ascolta, mi guarda con occhi di sfida, continua a insaponare il vetro con estrema lentezza, ecco ora è verde e questa non si toglie, troia schifosa, ha uno sguardo cattivo, sì, ecco, ho perso il verde e la troia è ancora tra le palle, puntuale come la morte bussa al finestrino, stringo le spalle - <span style="font-style: italic;">Non ho spiccioli, te l’ho detto</span>, ma lei bussa ancora, non sono mica babbo natale cazzo, e lei è ancora qui, <span style="font-weight: bold;">08:49</span> merda è tardissimo, il cellulare squilla ma decido di non rispondere, - <span style="font-style: italic;">Che diavolo</span>…, la stracciona ha aperto lo sportello, sento subito il suo odore forte, indica i soldi del parcheggio, insiste, vaffanculo ne stanno arrivando altri, tra poco mi circondano, merda, - <span style="font-style: italic;">E togliti dai coglioni!</span>, chiudo di scatto la portella mentre già accelero, devo allontanarmi da questa feccia, gli pneumatici stridono, seconda, sento gridare e battere sulla macchina cazzo mi seguono!, accelero, a tavoletta, terza, sono di nuovo a tavoletta, cazzo, sento gridare e battere, non è possibile!, mi cola del liquido freddo sulla fronte, cazzo, le tempie pulsano, i muscoli tesi, non sento più nulla, rallento per non tamponare la macchina di fronte, cazzo, cazzo, il cuore mi batte ancora forte, cazzo, che merde che sono, non capisco perché non li togliamo di mezzo tutti quanti, cazzo, mi rilasso, respiro, respiro normalmente, ora e... cazzo è ‘sta stoffa che spunta dalla portiera?</span></span></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: Georgia;"><em>[Pagina autobiografica per <a href="http://senzavoglia.blogspot.com/2011/02/il-semaforo.html">SenzaVoglia</a>]</em></span></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-68635282887255720412011-01-25T15:48:00.000+01:002011-01-25T15:48:00.749+01:00Notturno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TTlJ_QZM1GI/AAAAAAAAAO4/jWXepLcjUVE/s1600/car-and-sign.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" s5="true" src="http://1.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TTlJ_QZM1GI/AAAAAAAAAO4/jWXepLcjUVE/s320/car-and-sign.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: center;"><em>Foto tratta da</em> <em><a href="http://cautionsignmovie.com/blog/">Caution Sign</a></em></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;">- Ti piace?</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;"><br />
</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Mi muovo in fretta, ho il respiro pesante. Ansimo. Sono troppo eccitato, devo pensare ad altro. Non sono abituato alla presenza di una donna. Non so cosa dire, non controllo bene le emozioni. Devo pensare ad altro. In fretta. Come il mio pessimo rapporto con il sesso. Roba da analisi. Mi terrà tranquillo un bel po'.</span></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Forse sono stati i traumi infantili. Tanti. Ricordo lo shock quando sorpresi i miei mentre lo facevano. Quel giorno ero tanto sconvolto, mio padre dovette accarezzarmi a lungo. Non riuscivo ad eccitarlo, non di fronte a mia madre, non dopo quanto avevo appena visto. Il pensiero di mia madre ha un pessimo effetto sulla mia erezione. Torno a pensare alla mia ragazza, alla prima volta che l’ho vista. La giro con forza e ricomincio a prenderla. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;"><br />
</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;">È stato nel parco, di sera. Portava il suo cane in giro. Taglia piccola, altrimenti non avrei avuto il coraggio di fare il mio approccio. Non sono simpatico ai cani grandi. Era al telefono, non mi aveva notato subito. Mi ricorda molto mia madre, il suo modo di gesticolare è identico. Ampi gesti dietro la macchina fotografica. Io ero terrorizzato, ma lei sapeva sempre tranquillizzarmi, mi accarezzava la schiena solcata dalle cinghiate. Non mi controllo più. Il ricordo è intenso, le sensazioni amplificate.</span></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Troppo eccitante quel pensiero. Meglio così, comunque. La sentivo distante negli ultimi minuti, un po' fredda. Rimango fermo su di lei a lungo, con gli occhi chiusi. Finalmente mi decido e mi sposto. L’auto in fin dei conti non è il posto più comodo dove farlo. Lei è immobile, assopita, la guardo incantato mentre mi rivesto, piano. Apro lo sportello, dopo averla coperta per bene. Mi sgranchisco e guardo la notte. Ascolto la notte. Respiro la notte. Il buio fitto mi fa sentire in pace con me stesso. Cosa darei per una sigaretta. No. Maledizione. Meglio così. È un pessimo vizio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;"><br />
</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;">- È tardi, sarà meglio andare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;"><br />
</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black;">Vado verso l’auto. Apro delicatamente il bagagliaio. Di spazio ce n’è tanto, nonostante ci sia già il cane. È davvero comoda la mia auto.</span></div><div style="text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;">[Racconto autobiografico su <a href="http://www.iracconti.org/">Il padre dei racconti</a>]</div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-78269040425484815692011-01-06T13:43:00.003+01:002011-02-12T09:52:02.928+01:00Favola per bimbi verdi<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TSW3WktMlpI/AAAAAAAAAO0/D5GPxwm9I34/s1600/banania.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="268" n4="true" src="http://1.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TSW3WktMlpI/AAAAAAAAAO0/D5GPxwm9I34/s320/banania.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: center;"><em>Vignetta di <a href="http://matteobertelli.blogspot.com/">Bertelli</a> per <a href="http://www.umoremaligno.it/">Umore Maligno</a></em></div><div style="text-align: center;"><br />
</div><div style="text-align: left;"><em><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Vogliamo rassicurare il nostro folto pubblico di fede leghista, dopo l'emergenza sanitaria a casa Bossi (infestata da cimici e altri animaletti immondi) con una fiaba per bimbi padani:</span></em></div><div style="text-align: left;"><br />
</div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"><span style="font-size: large;"><a href="http://senzavoglia.blogspot.com/2011/01/il-vecchio-fiammiferaio.html"><span style="color: black;"><em>Il vecchio fiammiferaio</em></span></a></span></span></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-48393990198607212902010-12-09T21:01:00.000+01:002010-12-09T21:01:50.063+01:00Conservare al fresco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TQEzlsb56QI/AAAAAAAAAOs/OjW82rHrPr0/s1600/Sei+quello+che+mangi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" n4="true" src="http://1.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TQEzlsb56QI/AAAAAAAAAOs/OjW82rHrPr0/s640/Sei+quello+che+mangi.jpg" width="456" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Citato dal maestro <a href="http://maledestro.blogspot.com/">Cani&Porci</a>. Io ero quello che reggeva le matite e preparava i caffè.</span></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-45133698042860912002010-11-02T09:50:00.000+01:002010-11-02T09:50:37.526+01:00eheheh-book<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TM70CpCkukI/AAAAAAAAAOo/_N4WM20fVWs/s1600/george-bush-book.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="234" nx="true" src="http://2.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TM70CpCkukI/AAAAAAAAAOo/_N4WM20fVWs/s320/george-bush-book.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><em>George Bush ad una presentazione del suo libro</em></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br />
</div><div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Esce la biografia di George W. Bush, "Una vita con le mani giunte". E altri metodi per simulare un pollice opponibile. Il libro affronta le difficili scelte che Bush ha dovuto effettuare, come quella di scrivere una biografia.</span></div><span style="color: black;"></span><br />
<div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Secondo i seguaci della teoria del complotto il libro, letto al contrario, è l'autobiografia di George W. Bush. Molto drammatica è la parte in cui Bush confessa di aver dato l'ordine di abbattere l'areo abbattuto in Pennsylvania.</span></div><span style="color: black;"></span><br />
<div style="text-align: justify;"><span style="color: black; font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">Il libro porterà Bush di nuovo alla ribalta dopo quasi due anni di vita appartata. Quando gli sarebbe bastato rimanere amico di Berlusconi.</span></div><br />
<div style="text-align: justify;"><br />
</div><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span><br />
<div style="text-align: justify;"><br />
</div><span style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;"></span>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5430054097405482920.post-48373289498856700542010-10-26T18:53:00.000+02:002010-10-26T18:53:10.587+02:00Il papi stranieroIl maestro <a href="http://matteobertelli.blogspot.com/">Matteo Bertelli</a> per motivi misteriosi mi ha omaggiato con una immeritato accredito. Ma forse voleva solo frapporre qualcosa tra la sua firma e il soggetto.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://www.umoremaligno.it/2010/10/battaglia-per-il-pd-%E2%80%93-02-%E2%80%93-silvio-berlusconi-vs-dio/"><img border="0" height="230" nx="true" src="http://1.bp.blogspot.com/_3ELD2DFUIk4/TMcE1Q78VKI/AAAAAAAAAOk/noVZDFfpdfc/s400/berlusconi.jpg" width="400" /></a></div>oriohttp://www.blogger.com/profile/03535563501857037125noreply@blogger.com0