domenica, ottobre 2

Edipo a Viareggio

Chissà, magari il folle potrà condurre una vita quasi normale
 
La messa domenicale è di solito un'incombenza molto noiosa, ma agli spettatori paganti della chiesa di Sant'Andrea, a Viareggio, stamattina è andata meglio del previsto. No, il prete non ha confessato di essere un bigamo molestatore che nasconde le prove della non esistenza di Dio. Molto meglio. Pare che un fedele, Aldo Bianchini, durante la funzione si sia alzato e si sia strappato gli occhi con le mani.

Una domanda si fa subito largo, di fronte a un comportamento tanto estremo: cosa spinge un uomo, una domenica mattina qualsiasi, ad andare a messa? Intendiamoci, un posto dove sono raffigurate in ogni angolo scene di torture, esecuzioni capitali e uomini sanguinanti inchiodati mani e piedi sarà pure carino la notte di Halloween ma non è che sia il massimo per l'equilibrio psicofisico della gente. Con una religione così splatter poi non venite a lamentarvi dei film di Rodriguez.

Il folle ha dichiarato di aver agito spinto da una voce. Ma si crede così alla prima voce che si sente? Ci sono voci secondo cui Gasparri sarebbe gay, ma vi sembra possibile, con quelle sopracciglia?

Il medico che ha prestato le prime cure al pronto soccorso è quasi incredulo: "Mai vista una cosa del genere". Eppure i medici del pronto soccorso sono quelli che vi tirano fuori i criceti dal culo quando, nel fare le pulizie in piena notte, nudi perché vi si è rotto il riscaldamento, scivolate e, per puro caso, atterrate con i vostri glutei sulla sfortunata bestiola. "Per fare una cosa del genere occorre una forza disumana", ha dichiarato il medico. Ma io credo che la fede, in fondo in fondo, non sia così male.

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