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Le conclusioni che eventualmente trarrà il lettore sono pura fantasia. Ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti è puramente casuale.
19/10/06 - A Verona, per il Convegno Ecclesiale Nazionale, il Papa Benedetto XVI ha detto che la Chiesa non è e non intende essere un agente politico.
21/12/09 - C’è una strada «piuttosto stretta» tra una «semplice teoria teologica» e «un’immediata azione politica», una strada che vescovi e sacerdoti sono tenuti a percorrere senza «cedere alla tentazione» di «trasformarsi in guide politiche». Benedetto XVI, parlando ai membri della Curia romana, fa il punto sul ruolo della Chiesa nella cosa pubblica.
21/12/09 - Si interroga il Papa: "Come possiamo essere realisti e pratici, senza arrogarci una competenza politica che non ci spetta?". Ricordando come "ogni società "abbia bisogno di riconciliazioni, perchè possa esserci la pace". Una riconciliazione indispensabile perché ci sia "buona politica e pace".
22/03/10 - E alla politica arriva un'indicazione precisa anche in tema di voto. "La vita umana va difesa - scandisce Bagnasco - innanzitutto dal delitto incommensurabile" dell'aborto. E questa difesa è uno dei valori "non negoziabili" in base al quale i cattolici devono votare nelle prossime regionali.
23/03/10 - "Mi ha profondamente colpito e commosso il coraggio che il Santo Padre sta mostrando nell'affrontare questa piaga. L'errore, la deviazione di pochi non puo' scalfire la Chiesa, e Benedetto XVI fa un'opera di carita' e giustizia, nei confronti delle vittime della pedofilia ma anche di tutti noi che ci riconosciamo nei valori del Cristianesimo". Lo ha detto Silvio Berlusconi, intervenuto telefonicamente a Unomattina.