Il ministro dello Sviluppo Economico Scajola in una recente intervista ha parlato dell'esistenza di numerose soluzioni per la riconversione dello stabilimento Fiat di Termini Imerese: addirittura 10. Tenendo conto dell'evidente stato di ebbrezza in cui ha parlato, le proposte sono in realtà 5, tutte però interessanti.
Uffici della Regione Sicilia
Gli operai diventerebbero dipendenti della Regione, risparmiando in questo modo le spese di trasporto per raggiungere gli uffici deserti; per i dirigenti si potranno creare degli assessorati o, in alternativa, si potrà aumentare il numero dei consiglieri. Il grave svantaggio sarebbe il blocco delle assunzioni in Regione per almeno due settimane.
Autodemolizioni
Sarebbe un vero peccato che le conoscenze specifiche maturate dagli operai nel maneggiare rottami andassero perdute. Le autovetture prodotte e invendute costituirebbero un grosso serbatoio di pezzi di ricambio per il parco auto locale e per la malavita, che non sarebbe costretta all'antipatico costume del furto a privati.
Stabilimento GM
Comporta la vendita dello stabilimento a General Motors: in questo modo gli operai cadrebbero dalla padella nella brace e finalmente avrebbero un serio motivo per lamentarsi. A questo punto sarebbero disposti ad accettare qualsiasi condizione lavorativa e lo stabilimento tornerebbe ad avere un'importanza strategica per Fiat, che sarebbe disposta a riacquistarlo.
Ponte sullo stretto
La proposta prevede la creazione di un cantiere per il ponte sullo stretto di Messina, a partire dallo stabilimento. L'unico piccolo inconveniente, la distanza di circa 200 Km da Messina, può essere infatti facilmente aggirato collegando con dei traghetti Villa San Giovanni (RC) con il tratto di ponte costruito tra lo stabilimento e il mare.
Museo di archeologia industriale
Si tratta dell'opzione meno traumatica per gli operai: continuerebbero a lavorare esattamente come prima, evitando i gruppi di visitatori tedeschi e giapponesi e gli studiosi di sistemi produttivi obsoleti.
Hai dimenticato l'unica proposta con la quale i livelli occupazionali sarebbero mantenuti sicuramente invariati ed anzi, probabilmente aumentati:
RispondiElimina- Conversione in Piattaforma Logistica Internazione Integrata per la distribuzione capillare delle sostanze stupefacenti di derivazione vegetale e sintetica, con annesso centro servizi finanziari e bancari e altri servizi annessi (scuola per la formazione del personale addetto alla distribuzione sul territorio, master in drugs management, ecc. )
ahah! bel post Orio, il titolo è una chicca!
RispondiEliminaMi cita pure Vittorini(LOL)...
RispondiEliminaGrande Orio!!! Bel post. :D
ringrazio i miei tre lettori.
RispondiElimina@paul: la droga sarebbe antieconomica. vuoi mettere il risparmio facendo spacciare negri e albanesi (che inoltre diventerebbero ottimi capri espiatori)?
@syrys: divoravo vittorini negli anni della mia preadolescenza, quasi quanto i playboy.
Voto per l'opzione GM.
RispondiEliminaFavoloso.