- È cambiato cara. Non lo riconosco più.
- Anche io lo trovo diverso. Cielo, quei capelli. E quei vestiti!
- Si comporta in modo sempre più strano.
- Ieri sera non capivo una parola di quel che diceva. [Scoppia in singhiozzi]
- Dai non fare così. Magari ci sbagliamo. Dai, non fare così. [La abbraccia]
- No, ne sono certa. Guarda questo cartoncino che ho trovato tra le sue cose!
- Oddio mio, allora è così!
- Ma dove abbiamo sbagliato?
- Cara non possiamo colpevolizzarci. Doveva succedere.
- Ma non posso accettarlo!
- Proviamo a parlargli di nuovo, dai. [Apre la porta della camera del figlio]
- Minkia oh! Deddi kome butta ti lovvo un kas1n0, ma kaxx0 nn trv0 l'1nv1t0, un cartonc...
- Oddio! [richiudendo la porta di scatto]
- È proprio così. Abbiamo un figlio bimbominkia!
ah ah ah ah ah
RispondiEliminafantastica!!!
Sono tragedie. Roba da starci male.
RispondiEliminaE' per questo che non ho ancora figli.
il pensiero dei pannolini risveglia il mio desiderio di paternità. intendo i miei pannolini tra un po'.
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